Come si affronta e come si è affrontata nei secoli che ci hanno preceduto? Quando è successo che da fatto della vita è diventata malattia da curare? Avere a che fare con la sofferenza non è una scelta, ma il come farlo, come trattarla e considerarla, dipende da noi
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Amore e Caos, da cui tutto ebbe inizio
Già nella poesia di Esiodo marciavano di pari passo, ma anche oggi l’uno non può esistere senza l’altro. E solo abbracciare il caos permette di dare significato all’esperienza, anche quella di amore
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«Va bene non stare bene»: un viaggio nell’accettazione dell’imperfezione
La serie tv coreana esplora in modo toccante temi come la depressione, il disturbo borderline di personalità, i traumi infantili, l’autismo. E racconta il potere dell’amore e dell’accettazione nell’affrontare e superare le ferite emotive del passato
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Elogio dell’imperfezione
Passiamo la vita a cercare di essere perfetti, ci sforziamo di corrispondere a un’idea di perfezione che – in realtà – poco ha a che fare con l’essere umano. Forse vale la pena guardarla per tempo, la vitalità dell’imperfezione
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Una storia di camicie da stirare e maglioni da riparare
Ricorriamo alla ragione quando l’imprevedibile ci spaventa, quando le salite sono troppo faticose e le discese troppo ripide. Ma la ragione non può tutto e, in certi casi, può illuderci di poter stendere tutte le pieghe, ma è altro che ci servirà
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Serve capire la diversità per accettarla?
Il rischio è che questa comprensione porti poi all’idea della normalizzazione. Di far rientrare nei binari quello che a parer nostro ha deviato. Ma integrare la diversità vuole dire farla rimanere tale, trovare uno spazio nel quale possa permanere in virtù della sua differenza, continuare a stimolare, scandalizzare con il suo essere altro
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Non avere paura dell’ansia, può esserti amica
Preoccupazione e inquietudine ci accompagnano sempre e da sempre, ma tendiamo ad associarle a qualcosa di concreto: ci preoccupiamo per il futuro, la salute, i soldi, i figli o di tutto quello che viviamo in quel momento. Che ci sia un altro modo per vivere il quotidiano?
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La diversità è la chiave del pensiero
l “dominio dell’uguale” è quel meccanismo con cui ci rassicuriamo scegliendo sempre il noto, il conosciuto, il simile a noi. Ma è anche quello che ci depriva dalla reale possibilità di essere fecondi
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Se l’ansia di capire non ci permette di comprendere
Non c’è solo la pazzia a spiegare quel che ci sembra incomprensibile, inaccettabile. Dare spazio alla comprensione ci permetterebbe di andare oltre le etichette, utili solo a placare le nostre paure